Buonissima e supereconomica, questa ricetta che ha per protagonista ancora il latte, semplice e veloce e come dico io…versatile
Una specialità francese, diffusa anche in diverse regioni italiane.
Provatela a colazione, ma anche come merenda insolita: è buonissima e supereconomica.
Ed ecco che troviamo ancora il latte come ingrediente in questa ricettina, dopo averlo utilizzato nel Budino bianco al caramello
nel Maiale con gratin di patate ( un ottimo secondo completo di contorno) ed aver elencato i vari tipi di latte e aneddoti curiosi, vi illustro ora come fare per realizzare il Pain Perdu.
PAIN PERDU
VERSIONE DOLCE:Passate 8 fette di pane al latte, in cassetta o casereccio leggermente rafferme nel latte freddo, facendo attenzione che non si imbevano troppo. Volendo un ‘alternativa è quella di utilizzare il pan brioscè, diventa supersquisito
Sbattete 4 uova con un pizzico di sale e un cucchiaio di zucchero, lasciatevi le fette di pane per qualche minuto, in modo che assorbano bene l'uovo.
Friggetele poche alla volta, su entrambi i lati, con burro spumeggiante, in una padella, possibilmente antiaderente o di ferro.
Quando saranno dorate, fatele asciugare su carta assorbente. Spolverizzatele con un pizzico di zucchero e cannella e servitele con confetture, composte di frutta o crema inglese.
Eliminate lo zucchero, friggete le fette di pane imbevute nel latte e nelle uova con olio di oliva e servitele, spolverizzate con un’abbondante macinata di pepe.
Sono ottime con le acciughe o la bottarga e un'insalata fresca di stagione.
Et voilà, pronto un piattino versatile e adatto a vari momenti nella giornata, dalla colazione allo spuntino e antipasto o per accompagnare degli ottimi secondi.
Bene, scritto questo vi auguro Buon Appetito e al prossimo post, se vi fa piacere
by Annaemy 
Semplice da fare e con il mio ingrediente preferito: la cannella *.*
RispondiEliminaPs. grazie mille per il commento, sei sempre carinissima :)
Sono contenta che ti piaccia :-)
EliminaGrazie a te che sei una ragazza speciale :-)
il pan perdu nasce proprio in Francia per "riciclare" il pane duro (perduto...) ogni tanto lo preparo anche io, un abbraccio SILVIA
RispondiEliminaSi è vero e in tempo di crisi è una ricettina che può tornate utile :-)
EliminaCiao Silvia :-)
la versione senza zucchero è davvero carina
RispondiEliminami sa che la proverò
ti ho trovata su Kreattiva
nuova follower! bel blog..
se ti va passa da me..
www.alchemianblog.blogspot.com
Felice che ti piaccia; grazie e ti vengo a trovare :-)
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