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martedì 4 settembre 2012

Pizza–L’impasto


passi impasto pizza 4

Insieme agli spaghetti, la pizza continua a essere la passione degli italiani. E non solo. Non c'è angolo del mondo, o quasi, dove la pizza, appunto, non abbia saputo affermarsi, talvolta (ahinoi) dando vita a preparazioni che hanno ben poco a che fare rispetto all'originale. E pensare che realizzarla ad hoc non è difficile. Il primo passo? L'impasto, naturalmente!
Prepariamo un impasto, diciamo, ad uso casalingo:

INGREDIENTI per 4 pizze
•  1 kg di farina
•  6 g di lievito di birra (la quantità varia a seconda della stagione)
•  2 cucchiaini di zucchero
•  20 g di sale
•  100g di"criscito" (oppure di pasta del giorno prima; la potete trovare dal vostro panettiere)
•  strutto
•  olio extravergine di oliva

LA PASTA PER PIZZA STEP BY STEP
1    Versate 1/2 I di acqua in una ciotola capiente e stemperateci il lievito (foto 1). Unite lo zucchero e il "criscito" e lavorate per amalgamare. Aggiungete 700 g di farina e 20 g di sale e continuate a impastare lavorando dal basso verso l'alto.


passi impasto pizza1

2   Versate altri 150 g di farina e 1 cucchiaio di strutto (o di burro fuso) e lavorate ancora. Unite un filo di olio extravergine di oliva (foto 2) e amalgamate l'impasto.


passi impasto pizza 2 
Asciugatelo, aggiungendo la farina rimasta, e lavorate tutto fino a ottenere un composto omogeneo (foto 3).

passi impasto pizza3 
Dategli forma di palla e fatelo riposare coperto per 30 minuti (foto 4).
passi impasto pizza 4

3   Trascorso il tempo, riprendete l'impasto e lavoratelo per qualche minuto. Date ancora forma di palla e lasciate riposare coperto per altri 10 minuti. Quindi dividete l'impasto in quattro parti, formate altrettanti panetti, copriteli e lasciateli lievitare dalle 5 alle 7 ore (dipende dalla temperatura dell'ambiente). Trascorso il tempo, l'impasto è pronto per essere steso e farcito.
07
LO SAPEVATE CHE….
Ricordo che, poco lievito (sempre naturalmente considerando la temperatura stagionale) e una lunga lievitazione, consente di avere un buon impasto che una volta cotto risulta digeribile e senza aroma di lievito che rimane in bocca.
L’impasto con tanto lievito e con tempi di lievitazione brevi danno origine a una pasta poco digeribile, con lievito che finirà di lievitare nel vostro stomaco. Da qui la famosa sensazione di pesantezza e di sete persistente.
piz1
CHE FORNO AVETE?
I tempi di cottura di pizze, focacce e dintorni dipendono dal tipo di forno che avete a disposizione. Quelli che indico nelle ricette di questo blog si riferiscono ai forni casalinghi più comuni. Nel caso abbiate la fortuna di possedere un forno a legna, ricordate di ridurre i tempi.



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Annaemy

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